F2F, kit ottimizzati per memorabili brindisi esperienziali a domicilio
Dal Monferrato una bella proposta di avvicinamento alle famiglie. Un progetto che risponde al nome di “F2F, Family to Family” finalizzato a reinventare l’offerta esperienziale. Con questo nuovo canale la storica famiglia Marenco, di Strevi (Al), si rivolge alla grande famiglia degli appassionati di vino. Un modo concreto per “virtualizzare” le esperienze che si offrivano solo in cantina rendendole fruibili da casa attraverso un kit “intelligente”.
“La degustazione non si configura solo come un assaggio, ma anche come opportunità per capire meglio i propri gusti enoici”
Le attività del progetto F2F resteranno anche dopo le restrizioni imposte dal Covid-19. Si parte dal presupposto che la semplice spiegazione di un vino sui social, pur esssendo un’iniziativa pregevole e utile, resta carente sull’aspetto sensoriale. «La degustazione non si configura solo come un assaggio, ma anche come opportunità per capire meglio i propri gusti enoici – spiega Michela Marenco –, inoltre la bottiglia nel suo formato classico non è fatta per essere assaggiata, ma per essere consumata, goduta, bevuta da soli o condivisa con gli amici, a piacere. Abbiamo perciò pensato di confezionare il vino in contenitori della capacita di due bicchieri da degustazione e lo spediamo a casa di chi vorrà fare questa bella esperienza. La degustazione è per due persone in modo da ottimizzare i costi di imballaggio e trasporto».
Acquistando una degustazione il cliente riceverà i tre vini indicati in “formato bicchiere”, il racconto cartaceo dell’azienda e una video presentazione. Avrà anche la possibilità di collegarsi con i produttori per approfondire temi legati ai vini scelti, magari degustandoli insieme online: una chiacchierata tra produttore e appassionato, come si fa normalmente in degustazione.
La storia di Marenco risale al 1925 quando Michele Marenco realizzò il sogno di fare il vino utilizzando l’uva della sua vigna nel cuore della Valle Bagnario di Strevi, terra ad altissima vocazione vitivinicola. Oggi le sue tre figlie, Michela, con suo marito Giovanni Costa amministratore dell’azienda, Doretta e Patrizia, continuano il sogno di famiglia con lo stesso entusiasmo e dedizione. Andrea Costa, il figlio maggiore di Michela e Giovanni, è entrato in azienda nel 2014 portando la sua esperienza di ingegnere in aziende multinazionali e la conoscenza di studi accademici in enologia e viticoltura.
Con salde radici nel passato e uno slancio verso il futuro, Marenco concepisce l’approccio produttivo e le degustazioni come racconti dei valori aziendali da condividere con i clienti che, un po’ alla volta, diventano amici e ambasciatori genuini del patrimonio contadino.
Link alle degustazioni: Degustazioni vini Marenco
Fonte e foto: Marenco Vini