Festa di San Martino in Piazza Malta, Chieti. 9 novembre all’insegna dei vini, musica e sapori teatini per valorizzare il territorio
Chieti, 4 novembre 2024 – Il 9 novembre torna l’attesa Festa di San Martino in Piazza Malta, Chieti, un evento dell’associazione dei Vignaioli Teatini per celebrare il vino e i sapori locali. La manifestazione vedrà protagoniste le cantine Tenuta I Fauri, Maligni, Fattoria Teatina, Cantina Wilma, Zappacosta, Rabottini, Buzzarone, Pesolillo e, come novità di quest’anno, la Cantina Rapino di Francavilla.

Programma Festa di San Martino Vignaioli Teatini
Appuntamento il 9 novembre a Chieti in Piazza Malta. La festa consentirà ai visitatori di degustare vini locali e prodotti tipici abruzzesi, ascoltare musica dal vivo, e incontrare i produttori dell’associazione Vignaioli Teatini, che hanno organizzato l’evento in collaborazione con Slow Food Chieti. Patrocinio del Comune di Chieti e del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo.
Promozione della cultura enogastronomica
“Il Comune ci sarà sempre agli eventi dei Vignaioli Teatini – dichiara il sindaco Diego Ferrara – perché è importante l’opera di aggregazione fatta dall’associazione, come strumento di promozione del territorio. Sono certo che l’unione faccia la forza e il format scelto, il coinvolgimento della città, lo dimostrano, perché il pubblico risponde sempre agli inviti e agli eventi dell’associazione. Bella e importante anche la sinergia con Slow Food e il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo [… ] Per tale ragione siamo stati fra i Comuni promotori della nascita del primo distretto agroalimentare di qualità che deve servire proprio a lanciare i prodotti del territorio e a portarli avanti, divenendo motore di crescita” .
Anche Chiara Zappalorto, assessora all’Ambiente, ha espresso entusiasmo per il rilancio dell’agricoltura locale e la sinergia con istituzioni e altre associazioni.
La resilienza dei Vignaioli Teatini
Dopo le difficoltà del 2023, l’associazione torna con nuove energie e obiettivi. Luigi Di Camillo, presidente dell’associazione, ha dichiarato:
“Tornare in piazza Malta per noi è molto importante. L’anno scorso per via dei danni abbiamo vissuto, davvero, forse la peggiore stagione degli ultimi anni, che aveva anche messo a rischio la sopravvivenza di molte realtà vitivinicole piegate dagli effetti del maltempo. Questa Festa è anche una testimonianza di resistenza e anche un ringraziamento, perché la città ci ha sostenuto in tanti modi, venendo ai nostri eventi e acquistando i nostri prodotti in cantina.
Per queste ragioni con la festa di San Martino 2024 vogliamo ribadire l’attenzione verso la filiera e la sua resilienza, celebrando con un uovo ingresso, quello della cantina Rapino di Francavilla. Entriamo in una seconda edizione entusiasti della collaborazione con Slow Food e con progetti più tecnici, per unirci ancora di più, in linea con quello che sta facendo il Consorzio per le Terre di Chieti e la sottozona di Teate che vogliamo fare diventare un volano.
Spingeremo in particolare il Cerasuolo d’Abruzzo, che è un motore importante della tradizione, oltre che cugino nobile del Montepulciano d’Abruzzo, vino che oggi sta soffrendo. Siamo convinti che anche in questa occasione ci sarà una bella affluenza, capace anche di restituire vitalità a una piazza che è storicamente da sempre l’anima degli agricoltori e dei produttori”.
La filosofia Slow Food
Laura La Spada, fiduciaria di Slow Food Chieti, ha presentato il ricco assortimento di specialità con cui verranno degustati i vini locali. Tra cui il panettone salato della pasticceria La Cocò de Claire, arrosticini, salumi e formaggi come quelli di AiaVerde di Pizzoferrato e La Capra Fenice di Tortoreto.
“Fare rete e sinergia condividendo valori e sapori è la strada giusta per promuovere un cibo buono, pulito e giusto, che è la mission di Slow Food. Ha sottolineato La Spada.
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Chieti
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